Fiducia nel web

Rimozione di recensioni false e impossibilità di riceverne di nuove se colte in flagrante: da un recente articolo comparso su Wired, sembra che Google stia lavorando seriamente contro tutte quelle attività apparentemente impeccabili sul web, ma fallibili nella realtà.

Insieme a lui diverse piattaforme si sono mosse in difesa dei consumatori; per citarne alcune: la statunitense Yelp, che raccoglie recensioni su servizi di vario tipo, dai ristoranti ai saloni di bellezza; Feefo, che si basa solo sui commenti degli acquirenti effettivi e Reevoo, piattaforma che raccoglie feedback in ambito tech e automobilistico.

Una tra le più note con una forte visibilità sin da subito è Trustpilot. Nata nel 2007 è una piattaforma aperta e imparziale, che lavora sia per i consumatori che per le aziende: raccoglie esperienze da entrambi i lati e le pubblica, validandone la veridicità.

“La nostra visione è quella di diventare un simbolo universale di fiducia. Vogliamo che i consumatori possano prendere decisioni d’acquisto sicure e informate, e che le aziende possano dare prova della qualità dei loro servizi, per raccogliere informazioni utili a migliorare il proprio business”. Adrian Blair, CEO di Trustpilot.

Oltre al peso delle parole sul web, molta fiducia è riposta anche e soprattutto nelle foto: se vedo, credo. Ecco che Trustpilot entra in azione: la scorsa primavera ha pubblicato una stima di quanto la presenza delle immagini sia un fattore decisivo per la valutazione di un servizio: il 26% degli utenti ha affermato che le recensioni con foto scattate da altri contribuiscono a stimolare in modo positivo l’acquisto di un prodotto.

Vi sarà utile sapere, se non lo avete già sperimentato, che la piattaforma ha così introdotto la possibilità di aggiungere foto alle recensioni.

Pubblichiamo qui alcune tips per creare – e riconoscere – foto infallibili e spergiurare che la buona fede dilaghi:

  • condividere più immagini per rappresentare vari aspetti del prodotto, mostrando dettagli come dimensioni, qualità dei materiali ed eventuali difetti per evitare critiche
  • assicurarsi che le immagini siano chiare e non compromettenti: assicurarsi che ci sia una buona illuminazione non è cosa da poco
  • fare attenzione a non includere informazioni personali o elementi privati: prestare attenzione allo sfondo evita brutte figure

Sembrano cose banali, eppure esistono ancora oggi quelle foto pixelate da cui rifuggiamo e che ci fanno cambiare idea immediatamente.

Tuttavia, voi da che parte state? Avete bisogno delle foto prima di scegliere o vi fidate ciecamente del vostro istinto?

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