Il Magazzino del Sale a Cervia è un posto spettacolare, che gode di ottima salute ma forse non è troppo frequentato se non si pratica la riviera.
Però il collettivo MAGMA – che seguiamo in sordina da un po’ – è sempre sul pezzo e non fa che stupirci. Attivi dal 2014 operano sul territorio romagnolo senza sosta, basando il loro lavoro di ricerca artistica per lo sviluppo di progetti curatoriali volti alla diffusione di espressioni contemporanee di ogni genere: musica, performance e arti visive.
MAGMA lavora per ridefinire e ampliare l’identità dei luoghi che tocca, per raccogliere e raccontare storie, proprio come ha fatto per Endless Summer, una collettiva che invita 8 curatori e curatrici e i relativi artisti (in tutto 43) a confrontarsi sul tema “caldo” dell’estate: la leggerezza. O meglio, a pensare alla mostra “come si vive l’estate: con la consapevolezza che tutto sia intensamente presente, eppure in costante dissolvenza.” (n.d.r)
Endless Summer, Magazzino del Sale di Cervia - photo credits Chiara Pavolucci
Il percorso espositivo propone un viaggio attraverso opere pittoriche e installazioni luminose che evocano l’estate, invitando il pubblico a riflettere non solo su oggetti iconici legati a caldi afosi e soli mai estinti, ma anche sui colori che, grazie a questo percorso, si distaccano da suggestioni cromatiche stagionali e dai racconti balneari sui social, acquisendo una nuova identità e una nuova dimensione: quella dell’opera d’arte.
Il blu e le sue sfumature troneggiano sulla maggior parte dei lavori, si fa luminescente e chiaro se a raccontarlo è il fulmine estivo di Patrick Tuttofuoco, o opaco se si tratta dello Studio di figura con cavallo di Thomas Berra.
Thomas Berra, Studio per figura con cavallo (2025) - Courtesy: l'artista e galleria UNA, Piacenza
Rispetto al rosa, ci sono i corpi che ne parlano: porzioni, sagome, ritratti. Corpi stanchi e forse sudati, corpi nudi. Compiuti, attivi. Tutto questo grazie ai lavori di Roberto Pinto, Rudy Cremonini o Luigi Presicce.
Questi sono solo alcuni nomi che si incontrano.
Rudy Cremonini, Senza titolo (2025)
Ma la bellezza di questa collettiva, non risiede tanto nella speranza di scorgere l’artista noto. Sta nel concedersi quello sguardo voyeuristico che si fa sotto l’ombrellone e rigorosamente con gli occhiali da sole.
L’estate alla fine è un periodo che si racchiude tra l’inizio e la fine delle ferie, tra l’arrivo di un tramonto tardo e il lento concedersi un dolce far niente.
Questo e altro è tutto qui, al Magazzino del Sale di Cervia.
Fino al 22 giugno
Magazzino del Sale
Via Nazario Sauro, 24, Cervia