Il 5 maggio 2025 Skype ha spento le luci. Niente più suono di accensione: una bolla che esplode e poi si fissa. E niente più emoji animate tra una chat e l’altra, ad alleggerire la giornata di lavoro.
Quando abbiamo letto la notizia non potevamo crederci: Skype, il precursore di un nuovo modo di dialogare, non esisterà più. Di fatto Microsoft Teams accoglierà l’emigrazione degli utenti affezionati, ha già annunciato che offrirà molte delle stesse capacità di Skype: chiamate individuali e di gruppo, messaggistica e condivisione di file, ma anche diverse funzionalità avanzate, come l’organizzazione di riunioni e la gestione dei calendari.
“Microsoft ha dichiarato che gli utenti potranno accedere a Teams utilizzando le proprie credenziali Skype, mantenendo contatti, cronologia delle chiamate e chat già esistenti. Chi preferisce non migrare immediatamente potrà esportare i propri dati, inclusi contatti, cronologia e messaggi.” (ansa.it)
Lanciato nel 2003, Skype è stato un pioniere delle comunicazioni on line, il primo a farci parlare in gruppo da qualsiasi parte del mondo. Acquisito da Microsoft nel 2011 per 8,5 miliardi di dollari, ha raggiunto il picco di popolarità nel 2013 con 300 milioni di utenti. Ma ha perso terreno mano mano che la concorrenza si solidificava: Zoom, WhatsApp e Google Meet hanno avuto la meglio.
Effettivamente negli ultimi anni ci è capitato di pensare a Skype come un software vintage, non più di moda e un po’ brigoso da usare. Con l’icona azzurra e la esse maiuscola che si facevano attendere, saltellando su e giù dal dock, per poi aprirsi a un mondo di contatti che mai avremmo pensato di raccogliere tutti insieme.
La chiusura di Skype rappresenta la fine di un’era: quella in cui era possibile connettersi solo dopo aver installato l’app. La rapidità di organizzare un google meet, con una condivisione di accesso alla chiamata tramite un semplice link, ci ha fatto riflettere sull’enorme quantità di video-call che siamo in grado di schedulare ogni giorno.
Ma davvero abbiamo bisogno di essere sempre così connessi?
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